Paolo Lipari

OutboundHub

Cold calling sucks - but it works well.

It's the fastest way to fix pipeline issues.

We're on a mission to become the go-to company for Italian Tech scaleups that want to grow 10x without the extra headcount.

What we do:
-Prospecting & Lead list building w/ Enrichment
-Appointment setting through cold calling 

Pay only when the meeting is QUALIFIED & ATTENDED.

No risk for you

Founder

SDRs of Italy

Brand Ambassador

Bridgestone Mobility Solutions

AI Xtence

Co-Founder

Condor BPO Services

CEO & Founder

Google

➛ Represent Google Ads and manage a client portfolio of 120 accounts through proactive communication with Media, Digital Marketing and Online Advertising Agency Partners via phone and email, which generated a quarterly revenue of $2.2M
➛ Conduct quarterly business reviews provide strategic advice and ensure that the end client and agencies get the best ROI on their investment in Google Ads
➛Tailor and share performance-enhancing suggestions, and promote or upsell new types of campaigns
➛ Prioritize and deliver outstanding customer sales experiences to agencies while consistently delivering against the assigned quota

Agency Account Strategist

Copaco

Copaco N.V. is distributeur in de Benelux en Frankrijk van Informatie en Communicatie Technologie (ICT). We leveren met ruim 400 collega's computers, printers, netwerken, data storage, mobiele telefonie, software, industriële en consumenten elektronica. Daarnaast bieden we een breed portfolio aan diensten op het gebied van server, storage, mobility, logistic fulfillment en cloud services.

Activities:

Field: ICT/cloud solutions/Logistics

➛ Acquisition of new logistics customers and managing & expanding the 'share of wallet' with these customers, building and maintaining relationships with stakeholders.
➛ Prepare account plans
➛ Leads follow-up
➛ Issuing and processing quotations
➛ Responsible for handling RFI and RFPs.
➛ Up/cross/deep-selling in warehousing and other logistics
activities

Account Executive

vidaXL

Webcare Specialist

I help first-time SaaS Founders launch the right product faster & secure initial revenue with a scalable Go-To-Market strategy I Startup Advisor | GTM Consultant | Supporting Stage Pre-Seed SaaS CEOs | Ex-Google

We help Italian Tech businesses build QUALIFIED pipelines through targeted cold calling, in less than 30 days. 100% on a commission basis. 

OUR RESULTS:

- Helped a SaaS scaleup source more than €1.7 mil in pipeline opportunities in 3 months, with a 25% closed-won conversion rate.
- Helped an innovative AI-app secure €250k seed round by showing investors a 10x traction.
- Helped a welfare SaaS company penetrate the Italian market and gain initial market share in less than 6 months.
- Helped an e-commerce SaaS company sit on the table with brands like Gucci, Valentino and Patagonia.

Want to achieve similar results? DM me 'APPUNTAMENTO' 

A presto! 🍝

La mia SDR ha appena bookato un meeting con il VP di Gucci alla prima chiamata.


E tutti mi dicono che il telefono è morto.

Ieri mattina.

La mia SDR senior, Anna, mi manda uno screenshot su Whatsapp:

"Paolo, ho appena bookato Gucci. VP of Digital Transformation. 45 minuti giovedì."

GUCCI.

Non una startup da €5M ARR.
Non una PMI che "ci pensa".

Gucci. €9.9 miliardi di revenue.

Come?

100% cold calling.

Zero email. Zero LinkedIn. Zero automation.

Solo una donna con un telefono e le palle di chiamare.

Ecco esattamente cosa ha fatto:

Prima ha studiato. Non il sito web. Ma i loro ultimi earnings call.

Ha scoperto che stanno investendo pesante in AI per personalizzazione cliente.

Poi ha chiamato. Non il centralino. Il numero diretto del VP.

"Buongiorno Dottoressa, sono Anna di (nome del nostro cliente). Ho visto che Gucci sta investendo €50M in AI per la personalizzazione. Lavoriamo con luxury brand che hanno la stessa sfida di scalare la personalization senza perdere l'esclusività del brand. Avrebbe per caso 30 secondi?"

Silenzio.

"Mi dica."

BOOM. Dentro.

Non ha pitchato 'la value proposition'.
Non ha parlato di AI.

Ha parlato del LORO problema.

4 minuti dopo: "Mi interessa. Può giovedì alle 15?"

La parte migliore?

Mentre i competitor mandano email template a "[First_Name]", noi parliamo con decision maker di aziende da €10B.

In italiano. Al telefono. Come esseri umani.

"Ma Paolo, Gucci è di altissimo livello. I VP non rispondo alle chiamate degli SDR!"

Esatto.

Ed è PROPRIO per questo che noi bookiamo e gli altri no.

Perché gli altri chiamano come SDR.

"Ciao, sono Marco di XYZ Company, vendiamo software per..."

CLICK. Chiuso.

Noi chiamiamo come consulenti che capiscono il loro business.

La differenza?

SDR normale: "Vorrei parlarle del nostro prodotto"
I nostri SDR: "Ho analizzato il vostro investimento in AI e vedo un gap specifico"

SDR normale: Legge uno script
I nostri SDR: Hanno studiato gli earnings call

SDR normale: "Posso mandarle una brochure?"
I nostri SDR: "Giovedì alle 15 va bene?"

I VP di aziende da miliardi non hanno tempo per vendor.

Ma fanno sempre tempo per chi può risolvere problemi da milioni.

Ecco perché mentre tutti si lamentano che "i C-level non rispondono", noi bookiamo Fortune 500.

Non è magia.

È che trattiamo i VP come VP. Non come email address in un database.

Ancora convinto che per parlare con le enterprise servano referral e warm intro?

I miei SDR entrano dalla porta principale.

Con rispetto. Con preparazione. Con valore.

E i VP? Rispondono.

Scrivimi 'LUXURY' se vuoi parlare la stessa lingua dei VP di enterprise e ti mando l'esatto playbook che usiamo internamente in OutboundHub

A presto! 🍝

I partner with Italian B2B SaaS founders (€1M–€5M) to book enterprise meetings on autopilot with elite SDR teams. | CEO @ OutboundHub I Building Italy’s n.1 remote SDR agency 🇮🇹

Parlare dei propri fallimenti in pubblico è un rischio calcolato.


Da founder senti il bisogno di nasconderli dietro lezioni solo dopo averli affrontati. O peggio, li ometti per non fare brutta figura davanti ai tuoi clienti.

Ma il risultato è una narrativa che non aiuta a vendere, né ad essere trasparenti.

Nel vlog precedente la nostra pipeline era quasi al termine. In questo invece racconto esattamente cosa è cambiato per chiudere 6 clienti in 15 giorni e letteralmente quadruplicare il fatturato.

4 leve operative che abbiamo applicato in sequenza:

• Social in italiano: Pain point diretti ai CEO italiani. 70% di close rate su inbound.
• Discovery preparata: Account mappato, Champion costruito e problema validato.
• Case study: Lavori passati con SaaS che hanno abbassato la resistenza.
• Pricing allineato: Fisso + commissione sui risultati del cliente.

Il problema vero era avere pipeline insufficiente su cui testare e iterare.

Due cose che porto da questa fase ormai passata:

Non mollare quando tutto sembra impossibile, perché la svolta arriva sempre un passo dopo quello in cui avresti voluto smettere.

Investi nel team. Top player significano processi stabili e crescita sostenibile.

Il link al video nei commenti.

Cerco 2 SDR (si, vogliamo sempre piu SDRs)

OutboundHub sta crescendo. Velocemente.

€200K+ di revenue nel primo anno.
1200+ meeting qualificati generati.
€3M+ di pipeline creata per i clienti.

Ora vogliamo raddoppiare. E mi servono killer del telefono.

Cosa farai:

Cold call. Cold call. Cold call.
Non "ciao, disturbo?" ma conversazioni che convertono.
Booking di meeting con decision maker di aziende SaaS.

Cosa NON farai:

- Mandare email generiche
- Aspettare che i lead ti chiamino
- Lamentarti che "il telefono è morto"

Requisiti (non negoziabili):

✓ Esperienza REALE in cold calling B2B (con numeri)
✓ Sai gestire obiezioni come un ninja
✓ Non ti scoraggi dopo 50 "no"
✓ Aggiorni il CRM senza che te lo chieda
✓ Parli italiano come un madre lingua
✓ Possesso di una Partita IVA

Cosa offro:

💰 Fisso + bonus che premiano chi spacca
📚 Formazione continua (valore €10K+/anno)
🚀 Crescita reale basata sui risultati
🌍 100% remoto (lavora da dove vuoi)
⏰ Lun-Ven 8:30-17:30 CET

Se pensi che 60 call al giorno siano troppe, questo non è per te.

Se vuoi un lavoro con fisso alto senza bonus, questo non è per te.

Se hai paura del telefono e di essere rejected, lascia perdere

Se invece le fai sorridendo, parliamone.

Scrivimi 'SDR' e iniziamo.

A presto! 🍝

Una startup SaaS di Milano sta per bruciare €2M di funding perché i venditori non sanno vendere.


Appena raccolto funding.
Prodotto innovativo che migliora le performance del 50%.
Tutto perfetto sulla carta.

Ma gli investitori sono incazzati.

Perché chiudono solo il 10% dei deal.

DIECI. PER. CENTO.

Il founder mi mostra i numeri:

"Paolo, generiamo pipeline. Ma non chiudiamo un cazzo."

30 minuti di call e ho capito tutto.

Non è un problema di prodotto.
È un un disastro di processo.

Errore #1: Scambiano i blocker per champion

Il tipo che dice "interessante, ne parlo col team"?
Non è il tuo champion.
È il tuo assassino.

Mentre tu aspetti, lui sta già dimenticando chi sei.

Errore #2: Non raggiungono MAI il vero decision maker

Parlano col manager.
Fanno demo al team.
Presentano al direttore.

Ma il CFO che firma l'assegno? Mai visto.

Errore #3: Le loro demo sono presentazioni PowerPoint

45 slide sul "chi siamo".
20 minuti di feature.
Zero focus sul loro problema.

Il prospect si addormenta alla slide 3.

Errore #4: Chiudono con "fammi sapere"

BANG. Deal morto.

Hai appena dato il controllo a qualcuno che non gliene frega niente.

Ma ecco la parte che fa male:

I loro venditori non sanno di essere il problema.

Pensano di fare un buon lavoro.
In realtà stanno bruciando milioni.

La soluzione?

Non serve un corso di vendita.
Serve un sistema che funziona.

In OutboundHub non facciamo solo pipeline.

Insegniamo ai tuoi venditori a:

✓ Fare discovery che scoprono i VERI pain point
✓ Demo che lasciano i prospect a bocca aperta
✓ Creare champion che si ammazzano per vendere internamente
✓ Business case che i CFO approvano senza battere ciglio

Il CFO dice "non c'è budget"?

No. Sta dicendo "non vedo il ROI".

Mostragli come risparmiare €500K in 6 mesi e il budget magicamente appare.

Real talk:

Puoi avere il miglior prodotto del mondo.

Ma se i tuoi venditori non sanno vendere, fallirai.

E gli investitori non aspettano.

Ancora bloccato dal "non c'è budget"?

Il problema non è il budget.
È che non sai crearlo.

Scrivimi 'CFO' se vuoi che i tuoi deal passino dal 10% al 40%.

A presto! 🍝

📞 Il telefono non è morto. Ma le tue demo PowerPoint dovrebbero esserlo.

€25K chiusi con un'enterprise da €25M.


Settimana scorsa.

Non perché abbiamo il prezzo più basso.
Non perché facciamo "outsourcing economico".

Ma perché loro non cercavano outsourcing.

Cercavano salvezza.

La call col CEO responsabile per l'Italia:

"Paolo, siamo indietro di 3 mesi sugli obiettivi commerciali."

"Qual è il problema?"

"Non troviamo SDR che sanno impugnare il telefono come una spada. Quelli che troviamo si abbattono al primo no."

BOOM. Musica per le mie orecchie.

"Quanto tempo per assumere e formare un team interno?"

"3-4 mesi per trovare le persone giuste. Altri 3 di ramp up."

"Quindi non fate in tempo per fine anno?"

Silenzio.

"No. Per questo voglio iniziare lunedì con te."

Ecco la verità che le enterprise non ammettono:

Non vogliono outsourcing.
Vogliono risultati ADESSO.

Il loro problema non è il budget.
È il tempo.

Mentre cercano l'SDR perfetto:
- I competitor chiudono i loro deal
- Gli obiettivi diventano irraggiungibili
- Il board inizia a fare domande scomode

Poi arrivano da noi.

Non come "fornitori esterni".
Ma come acceleratori di risultati.

La differenza?

Outsourcing tradizionale:
"Vi diamo risorse a basso costo"

Il nostro approccio:
"Lunedì avete 5 SDR senior che sanno già cosa fare"

Zero formazione.
Zero ramp up.
Solo pipeline dal giorno 1.

Il CEO mi ha detto:

"Non sto comprando outsourcing. Sto comprando 6 mesi di tempo."

€25K per recuperare 6 mesi?

È l'investimento più intelligente che poteva fare.

Ancora pensi che l'outsourcing sia per chi vuole risparmiare?

Le enterprise serie lo usano per vincere mentre tu ancora pubblichi annunci su LinkedIn.

Scrivimi 'ACCELERA' se vuoi partire lunedì invece che tra 6 mesi.

A presto! 🍝

📞 Il telefono non è morto. Ma aspettare 6 mesi per trovare chi lo sa usare potrebbe esserlo per il tuo business.

Il tuo ultimo SDR se n'è andato dopo 6 settimane.


Normale.

Hai provato a sostituirlo.
3 mesi di colloqui.
Zero candidati decenti.

E intanto il tuo competitor chiude deal che dovevano essere tuoi.

Real talk:

Non è che non ci sono SDR capaci in Italia.

È che quelli bravi non vogliono lavorare per te.

Perché dovrebbero lasciare un posto sicuro per la tua startup che forse esiste tra 12 mesi?

Perché dovrebbero accettare €25K quando guadagnano il doppio come freelance?

Perché dovrebbero scegliere te invece di un'azienda con processi già rodati?

Non dovrebbero. E infatti non lo fanno.

Risultato?

Assumi junior che non sanno tenere il telefono in mano.
Li formi per mesi (perdendo tempo che non hai).
Appena diventano decenti, se ne vanno.

Ripeti il ciclo. All'infinito.

Nel frattempo:

Q1: Pipeline vuota
Q2: "Stiamo assumendo"
Q3: "Il nuovo SDR sta imparando"
Q4: Panico

Il board ti chiede perché non cresci.

Tu indichi il mercato, la concorrenza, la stagionalità.

Mai la verità: Non hai un sistema di vendita che funziona.

Ecco il paradosso del SaaS italiano:

Per crescere ti serve un team sales.
Per avere un team sales ti servono soldi.
Per avere soldi devi crescere.

Giri in tondo mentre i tuoi competitor corrono.

C'è un'alternativa.

Invece di costruire, noleggia.

SDR senior che partono domani.
Niente formazione. Niente drama. Niente rischi.

Solo meeting qualificati mentre tu ti concentri sul prodotto.

"Ma voglio un team interno!"

Certo. Costruiscilo.

Dopo che hai validato il mercato.
Dopo che hai chiuso i primi €2M.
Dopo che puoi permetterti di sbagliare.

Non prima.

I founder intelligenti non costruiscono ponti mentre affogano.

Prima nuotano verso la riva.

Poi costruiscono.

Scrivimi 'NUOTA' se sei stanco di affogare nel recruiting.

A presto! 🍝

📞 Il telefono non è morto. Ma la tua strategia di assumere junior sperando in miracoli probabilmente sì.

Ieri ho detto a un founder SaaS di Milano che fa €3M ARR di smetterla di prendere in giro il board.


"Stiamo ottimizzando il nostro processo di vendita," ha detto agli investitori.

La realtà:

Lui che fa ancora tutte le demo.
L'ultimo SDR assunto? Sparito dopo 2 mesi.
Pipeline che dipende al 100% dal founder.

Ma la parte peggiore?

Sapeva che stava mentendo.

Ecco cosa i founder italiani NON dicono al board:

"Ho assunto mio cugino come sales manager"
"Il nostro 'team sales' sono io e un intern"
"Abbiamo bruciato €150K in assunzioni sbagliate"
"Non ho idea di come costruire un sales team"
"Sto ancora scrivendo ogni cold email alle 23:00"

Invece recitano questo teatro trimestrale:

"Il team sta performando bene"
"La pipeline sta crescendo costantemente"
"Stiamo raffinando la nostra strategia"

Traduzione: "Sto affogando ma sorrido."

Il board non è stupido. Vedono attraverso le stronzate corporate.
Sanno che stai facendo founder-led sales.
Si chiedono perché non scali come i competitor.

Ma sono troppo educati per dire:

"Hai bisogno di aiuto. SUBITO."

Ecco la verità che i nostri clienti possono finalmente dire:

✅ "Abbiamo installato un sistema outbound che funziona"
✅ "52 meeting enterprise bookati questo mese"
✅ "€420K in pipeline qualificata"
✅ "Zero dipendenza dal founder"
✅ "Scalabile in base ai risultati, non alle speranze"

I board meeting? Possono diventare celebrazioni. Non confessionali.

Un cliente mi ha detto:

"Prima volta in 3 anni che non ho temuto la slide della pipeline."

Perché i numeri erano VERI.
I meeting con i decision maker erano bookati.
Il founder era finalmente libero di fare il CEO.

Non il venditore mascherato da CEO.

La differenza?

Prima: "Spero che credano alle mie bugie"
Dopo: "Non vedo l'ora di mostrare i risultati"

Ancora recitando il teatro della pipeline per il tuo board?

È ora di rendere reali quei numeri.

Scrivimi 'BOARD' e ti mostro come trasformare le bugie in risultati.

A presto! 🍝

📞 Il telefono non è morto. Ma le tue presentazioni PowerPoint piene di promesse vuote dovrebbero esserlo.

"Paolo, nessuno vuole più lavorare in un call center."


Me lo dicono tutti.

Poi pubblico un annuncio per SDR e ricevo 200 candidature in 48 ore.

Il segreto?

OutboundHub NON è un call center.

Non siamo Teleperformance.
Non siamo telemarketing.
Non siamo un BPO dove ti controllano ogni minuto.

Siamo l'opposto.

Call center tradizionale:
- 8 ore incollato alla scrivania
- Script da robot
- Supervisor che ti respira sul collo
- KPI sulla quantità, non qualità
- Stipendio fisso da fame

Il nostro modello:

Hai bookato 3 meeting qualificati in 2 ore?

Sei libero. Ci vediamo domani.

Vuoi lavorare dalle Filippine? Dalle Canarie? Da Bali?

Fai pure. Basta che ci sia internet.

Non controllo quante ore lavori.
Controllo quanti meeting booki.

Non mi interessa dove sei.
Mi interessa che i clienti siano felici.

Ecco perché i migliori SDR d'Italia vogliono lavorare con noi:

✓ Pagati SOPRA la media, non per sopravvivere
✓ Libertà totale di location
✓ Zero micromanagement
✓ Formazione continua (non "ecco lo script, arrangiati")
✓ Team che si supporta, non che compete

Una nostra SDR senior mi ha detto:

"Prima facevo 200 chiamate al giorno per €1200.
Ora ne faccio 60 e guadagno il doppio."

La differenza?

Non vendiamo contratti telefonici.
Bookiamo meeting con CEO di aziende da €100M+.

Non leggiamo script.
Facciamo conversazioni strategiche.

Non siamo operatori.
Siamo consulenti al telefono.

Ancora convinto che nessuno voglia fare cold calling?

Il problema non è il lavoro.
È come lo fai fare.

I call center sono morti.

Le sales boutique che trattano gli SDR come professionisti?

Quelle hanno liste d'attesa.

Stiamo cercando SDR con la fame dentro e con tanta voglia di diventare i migliori d'Italia.

Scrivimi 'LIBERTÀ' se vuoi sapere come lavoriamo davvero.

PS: abbiamo assunto 2 SDRs solo nella scorsa settimana. L'azienda sta crescendo a ritmi astronomici. Vogliamo il meglio del meglio. Sei pronto? Mandami un DM

Panico totale.


Il founder mi chiama alle 22:00: "Paolo, domani ho il meeting con il board. La pipeline è un disastro. Help."

Classico.

3 mesi di promesse vuote.
Zero sistema.
Solo speranze e PowerPoint.

Ma ho salvato abbastanza founder da avere un playbook pronto.

Ecco esattamente cosa dire (e fare) per i prossimi 90 giorni:

**GIORNI 1-30: Stop alle bugie, inizia con la verità**

Di' al board:
"Abbiamo un problema di execution, non di prodotto. Ecco il piano."

Poi:
- Audit brutale della pipeline attuale
- Quanti deal sono VERI vs fantasmi?
- Chi è il decision maker in ogni deal?
- Quale stage del processo sta uccidendo i deal?

Il board apprezza l'onestà più delle stronzate corporate.

**GIORNI 31-60: Sistema, non speranze**

Installa un processo che funziona:

✅ Discovery framework (non "raccontami di te")
✅ Qualification MEDDIC (non "sembra interessato")
✅ Demo strutturate (non 45 slide sul chi siamo)
✅ Business case congiunto (non "ti mando la proposta")
✅ Mutual action plan (non "fammi sapere")

Smetti di improvvisare. Inizia a eseguire.

**GIORNI 61-90: Scala quello che funziona**

Ora hai dati VERI:
- Conversion rate per stage
- Tempo medio per chiudere
- Deal size reale (non fantasia)
- Quali messaggi convertono

Raddoppia su quello che funziona.
Taglia quello che non funziona.

**IL TRUCCO SEGRETO:**

Non promettere revenue nei prossimi 90 giorni.

Prometti un SISTEMA che genererà revenue per i prossimi 90 trimestri.

I board intelligenti investono in sistemi, non in miracoli.

Un mio cliente, azienda SaaS di Milano, ha usato questo playbook 6 mesi fa.

Oggi:
- Pipeline 3x
- Close rate dal 12% al 35%
- Il board gli ha aumentato il budget sales del 200%

La differenza?

Prima: "Speriamo di chiudere €500K"
Ora: "Ecco perché chiuderemo €500K"

Ancora preparando slide piene di "potenziali opportunità"?

Il board vuole vedere execution, non Excel.

Scrivimi '90GIORNI' se sei stanco di mentire al board, e vuoi cominciare ad ottenere risultati veri.

A presto! 🍝

📞 Il telefono non è morto. Ma presentare pipeline fantasma al board potrebbe uccidere il tuo ruolo da CEO.

Channel Account Manager

Account Manager Digitotaal

Account Manager in de Business Unit waar o.a. Acer, Canon, Kyocera en Oki onder vallen.

Account Manager Business Unit Acer & Fujitsu

Sales Imaging & Printing

Digitotaal

In de afgelopen jaren ben ik verantwoordelijk geweest voor de ontwikkeling van het Digitotaal concept. Ik sloot aan bij Digitotaal toen dit nog een soft-franchise formule was specifiek gericht op retailmarkt met 14 partners. Door de jaren heen heb ik het aantal partners kunnen laten groeien naar 103 resellers verspreid door het hele land. Daarnaast ben ik mede verantwoordelijk geweest voor de omschakeling naar een modulair concept met daarbij ook ondersteuning voor de partner op gebied van B2B. 
Gedurende mijn periode bij Digitotaal heb ik naast relatiebeheer en sales, ook een lange tijd de taak van Product Manager tot me genomen waarbij ik de "schreeuwerige knal" folder en website/shop heb kunnen transformeren naar een versie waar meer de kennis, ervaring en betrouwbaarheid  van onze partners tot uiting kwam.

Account Manager

Lifeware Computer Products B.V

Verantwoordelijk voor het beheren van de relaties met Xerox en de Nederlandse Xerox Document Houses

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Marktonderzoek gedaan naar de mogelijkheden voor Public Key Infrastructure op de Nederlandse markt.

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