Restworld

Con Restworld, valorizziamo il capitale umano del settore Ho.Re.Ca. 

I nostri collaboratori investono tempo ed energia in virtù di un miglioramento progressivo dei servizi offerti a coloro i quali vivono e lavorano nel settore, intendono battersi a favore della sostenibilità sociale, del benessere lavorativo e del sostegno aziendale.

In uno slogan: “Diamo Valore al lavoro”.

Chief Executive Officer

Startup Geeks

Startup Mentor

Università degli Studi di Torino

Tirocinio formativo extra curricolare di 1.000 ore presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino.
Principali argomenti trattati:

- Project management
- Digital recruiting
- Ricerca sperimentale
- Gestione dei team
- Collaborazioni e cooperazioni con enti pubblici e privati

Programma di tirocinio

Freelancer

Supporto professionale a numerose aziende del settore Ho.Re.Ca. per la definizione, ricerca e assunzione di nuove figure da inserire nei team di lavoro. Principalmente brigate di sala e cucina.

Digital Recruiter

Visaisa

Assistant Director Of Food And Beverage

"Piazzetta Felice"

Stagista F&B Manager

Martone's Restaurant

Waiter

My last 6 years have been between academic world and restaurants. I started working as a runner in a restaurant and I arrived to help managing new restaurants and a little hotel.
Then I started study start-ups 5 years ago and now I'm running my own project with collegues and friends. I won some little Hackathon and challenges such as StartUp Weekend Pavia by Techstars, Digiedu Hack by EIT Food and a CLab Torino StartUp Competition.

Our vision with RestWorld is to grow the potential of the human capital in the Ho.Re.Ca. sector, through innovative solutions for both recruitment and training. 
Currently living in Turin, where the company is based.

Dreamer, trying to develop ideas. How should be good for people's happiness if they collaborate together! 🤝

12 weeks to #closing, la fase più critica del fundraising raccontata di settimana in settimana 👇

12/12 Quando vi dicono che fare startup significa giocare con i soldi degli altri, non dategli retta.

Fare startup significa prendersi responsabilità, investire le proprie giornate, sacrificare parte del proprio tempo libero. Spesso significa anche dover scendere a compromessi con la persona che si ha accanto.

Tutto questo non per qualche mese, ma per anni.

Sì c'è chi in 2 anni ha già raccolto milioni di euro o ha un fatturato di talmente tanti zeri da potersi permettere una moltitudine di persone per guadagnare più tempo. Ma questa è l'eccezione, non la normalità del mondo startup.

In questa ultima puntata della nostra rubrica mi sono ripromesso di svelarvi come abbiamo fatto ad allungare la nostra #runway di oltre 6 mesi aggiuntivi senza raccogliere capitali in equity.

Ci siamo indebitati. E sì, a 30 anni sono pieno di debiti!
(ora puoi rileggere la prima frase)

In questi ultimi mesi, insieme a Lorenzo D'Angelo, abbiamo lavorato per allungare la runway della nostra azienda per consentirci di continuare a dimostrare la forte potenzialità di crescita di Restworld e continuare a sviluppare quella tecnologia che già oggi ci permette di scalare.

Nel dettaglio, negli ultimi 6 mesi, abbiamo:
- Raccolto 25k€ da October, una piattaforma francese di Crowdlending.
- Raccolto 100k€ da Banca Sella, una delle due banche alle quali ci appoggiamo principalmente.
- Raccolto 100k€ da Viceversa, una piattaforma di revenue-based financing.

Negli ultimi 3 mesi abbiamo:
- Aumentato i fatturati preventivati degli ultimi 3 mesi del 10%, generando un incasso aggiuntivo di oltre 20k€.
- Ottimizzato i costi di advertising abbassando CAC per ristoranti e lavoratori, con un risparmio di 15k€.

Nonostante l'organico della nostra azienda sia cresciuto di 5 persone negli ultimi 6 mesi, questo non ci ha limitato come cassa, ma anzi ci ha permesso di migliorare la gestione di molte delle nostre operation, dalla gestione finanziaria a quella dei clienti, dalla ottimizzazione dei processi tech allo sviluppo di nuove creative ads. E potremmo ancora ricontrattare i termini di pagamento sia con i fornitori che i clienti. Se si mantiene un rapporto puntuale, onesto e trasparente con ambe due le fazioni, in caso di necessità si può sempre auspicare ad un loro supporto.

La runway è essenziale tenerla sotto controllo già tanti mesi prima di trovarsi a dire "tra 60 giorni finisce la cassa".

Abbiamo iniziato il fundraising con 40K€ di MRR, ora abbiamo superato i 90K€. Con la stessa runway. Il fundraising è sicuramente un importante ed essenziale dilatatore (nonché acceleratore), ma non è tutto.

Il tutto è fare impresa, superando sempre i propri limiti e confini, circondandosi di persone meravigliose.

Focalizzandosi sulla crescita esponenziale.
Altrimenti si è una PMI, non una startup.

A presto!

Restworld

#venturecapital #startup #VC #12weekstoclosing

Luca Lotterio

Ho 30 anni, e ho investito 1M€ in un anno.

Ok forse un po' diretto.

Però li ho investiti davvero.

Gestisco una #startup che mira a diventare il punto di incontro tra domanda e offerta di #lavoro, nella ristorazione.

Una startup investe!

Siamo partiti in 4 persone nel 2020, oggi siamo 20.

Con una missione condivisa.

Quella di rivoluzionare il lavoro nel settore della #ristorazione.

Lavoriamo con centinaia di clienti. Con decine di #ambassador e #partner da tutta Italia. Consulenti, #advisor e professionisti di ogni genere hanno abbracciato il progetto, chi investendo il proprio tempo, chi parte dei propri risparmi.

Vivo in un ambiente giovane, circondato da talenti.

Per riqualificare le professioni del settore.

Per dare #valore al lavoro.

Per far trovare lavoro.

In questa intervista per The Ristoratori Podcast ho raccontato un po' di me, di Restworld, di quello che stiamo costruendo, e di ciò che costruiremo.

Buon ascolto! 🎧

open.spotify.com

FoodTech Stories #4 - Restworld: rivoluzionare i processi di selezione nella ristorazione

Tips per first-time #founder.

Avendo un minimo di seguito, soprattutto grazie alle mie rubriche del giovedì riguardo il fundraising con Restworld, sto ricevendo numerose richieste di consigli su come approcciarsi al mondo del #fundraising, come gestire i rapporti con gli investitori.

Visto che di materiale ce ne è tantissimo online, mi limiterò a dare qualche insight qui e lì quando mi passano per la mente, senza troppa struttura.

Ieri sera ho inviato il report mensile ai nostri investitori (un pezzetto della mail è qui nell'immagine).

Perché è importante mandarlo e mandarlo con costanza? 👇

Innanzitutto per dimostrare che siete attivi. Non sarà il vostro caso certo, ma se ne sentono di ogni riguardo a founder che hanno mollato la propria startup senza avvisare investitori o simili, di persone che hanno perso la voglia ma tergiversano cercando di non farsi trovare o non rispondendo a email e telefonate. Folle vero? Ma purtroppo queste dinamiche esistono, e se un investitore si brucia con un'esperienza simile, sarà sempre contento/a di ricevere un aggiornamento costante. Crea fiducia.

Ma vediamo le sezioni, oltre questo piccolo schemino nell'immagine che inserisco ad inizio email.

Innanzitutto serve far capire a cosa vi state dedicando. La mia seconda sezione, dopo i primi numeri, è sempre "Plans & Priorities", qui si parla di cosa state facendo. Quali sono i vostri 3 punti chiave su cui vi state dedicando al momento per la vostra startup? Ma soprattutto, quali potrebbero interessare a loro?

Poi serve far capire come va il business. La terza sezione è quella dei "Business Updates". Qui inserisco gli aggiornamenti relativi all'acquisizione clienti, a nuovi aggiornamenti sulle operation o sul lato tech. Oppure, se ci sono, parlo di nuovi investimenti in marketing o simili.

L'ultima sezione, prima di chiudere con una bella carrellata di numeri di approfondimento (active customers, labour costs, runway, headcount, KPIs di settore), è dedicata alle "Ways to Help". Qui è il momento di chiedere aiuto su qualsiasi cosa che vi possa facilitare il lavoro. Che sia chiedere una intro con altri investitori o con persone di una specifica azienda, intro con clienti, supporto nel fare fronte ad una specifica challenge sales, tech o di qualsiasi ambito sia.

Ricordatevi che le persone che hanno investito in voi ci tengono al vostro successo. Essere onesti/e e il più possibile trasparenti con loro non è solo una pratica giusta.

Invece, coltivando rapporti genuini, avrete delle persone pronte ad aiutarvi nei momenti di difficoltà e, magari, il loro supporto si rivelerà essenziale.

#startup 

Ps. se vivi a Torino, ci ritroveremo a parlare di questo e altri temi in un simpatico meeting organizzato da Startup Geeks, Giulia D'Amato e Alessio Boceda l'11 Aprile da Combo 👉 https://lnkd.in/eV57Pwnj

E se l'ecosistema #startup italiano stesse crescendo dal basso?

Ho appena concluso una settimana di eventi alla scoperta di realtà in nascita, come l'incubatore Blue Factory ESCP gestito da Simone Marino, il nuovo club degli investitori di Startup Geeks di Alessio Boceda e Giulia D'Amato e un sorprendente ecosistema che cresce in Toscana grazie all'impegno di Arcangelo D'Onofrio di Temera, Claudio Boni, Cosimo F. Biliotti e tanti altri che hanno reso la prima edizione del Mugello Tech Summit un evento sicuramente interessante e da ripetere.

Domani sarò insieme al mio socio Lorenzo D'Angelo ad un altro evento, questa volta a Verona, a conoscere il Business Angel Club Verona ideato da Alberto Giusti e gestito da Davide Cervellin.

Nel 2011 si investivano meno di 100 milioni di euro l'anno in startup in Italia.
Nel 2022 abbiamo toccato i 2 miliardi (x20).

Nel mentre più di una persona, nelle ultime settimane, mi ha raccontato che sta per lanciare un proprio fondo, chi più verticale, chi più grande, chi più piccolo. Ne stanno nascendo veramente tanti.

Chissà che da qui ai prossimi 5 anni non ci sarà proprio quella curva esponenziale di crescita per l'intero ecosistema. E se raggiungessimo i 10 miliardi in 5 anni?

In realtà, è fattibile.

La complessità è sdoganare cosa è e cosa non è il mondo delle startup, come funziona e come non funziona (come spesso fa il buon Gianmarco Carnovale). Ma siamo sempre di più a provare a farlo. Ed ogni giorno ne vedo sempre di più i risultati.

Superato questo periodo di stagnazione degli investimenti in Italia, vedo un futuro positivo per gli anni a venire. Di un futuro che partirà dal basso, ma che crescerà veloce.

Che alla fine, come dice la mia compagna Deborah Poli, non può mica piovere per sempre.

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Credit dell'immagine: TWIS, la newsletter di Niccolò Sanarico

12 weeks to #closing, la fase più critica del fundraising raccontata di settimana in settimana 👇

11/12 Spoiler: questa rubrica NON finirà con un closing! Ci vorranno almeno un paio di mesi in più per concludere la nostra raccolta.

La preoccupazione più grande per un founder, per gli investitori e per le persone che lavorano in un team si può racchiudere nella parola #runway.

La runway è quel numero, normalmente espresso in mesi, che definisce quanta cassa l'azienda ha ancora a disposizione. Cioè quanto manca per la startup prima di non disporre più delle risorse economiche utili a pagare stipendi, fornitori, materiali, eccetera.

Ci sono passate decine, se non centinaia di startup, almeno una volta nella loro vita in una situazione del genere. Pensate ai fondatori di Airbnb e la storia dei cereali, oppure ad HubSpot o Glovo e le raccolte di round di Serie A. 

Quando abbiamo iniziato a strutturare questo fundraising, a settembre del 2023, avevamo una runway fino a marzo 2024. 6 mesi di tempo, quello che normalmente viene stimato come tempo "necessario" per fare una raccolta di capitali.

"E quindi come fate con la cassa?" 👀

La startup, per sua natura, è prevalentemente dinamica. E così anche un qualsiasi piano finanziario di una startup ha una sua flessibilità, dei suoi costi fissi ma soprattutto variabili, delle sue fluttuazioni di cash-in e cash-out e, in caso di necessità, si può ampliare la liquidità. La capacità di saper gestire e prevedere tali fluttuazioni è essenziale.

Come?

Ne parliamo settimana prossima nell'ultima puntata di questa breve rubrica, dove racconterò i numeri e le azioni necessarie che abbiamo intrapreso per allungare una runway di oltre 6 mesi aggiuntivi 🚀

Ci vediamo giovedì prossimo con l'ultimo update di questa rubrica “12 weeks to #closing, la fase più critica del fundraising raccontata di settimana in settimana”.

Cià 👋
#venturecapital #startup #VC #12weekstoclosing

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